{"id":1711,"date":"2022-08-02T13:49:47","date_gmt":"2022-08-02T13:49:47","guid":{"rendered":"http:\/\/www.semidiscienza.it\/?p=1711"},"modified":"2023-03-09T12:42:14","modified_gmt":"2023-03-09T12:42:14","slug":"intervista-a-elena-del-pup","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.semidiscienza.it\/2022\/08\/02\/intervista-a-elena-del-pup\/","title":{"rendered":"Intervista a Elena Del Pup"},"content":{"rendered":"\n

Uno sguardo sulle biotecnologie agrarie<\/em><\/strong><\/p>\n\n\n\n

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Le nuove tecniche genomiche (NGT) sono tutte quelle tecniche che comportano una modifica mirata alla sequenza del DNA, ad esempio le piccole mutazioni puntiformi delle singole basi azotate che compongono il DNA. La commissione europea ha recentemente deciso di rinnovare la normativa in quanto, ad esempio, le piante ottenute tramite NGT sono ancora considerate OGM e soggette quindi ad una legislazione che contempla metodi biotecnologici vecchi di venti anni.<\/p>\n\n\n\n

Sentiamo le parole di Elena Del Pup, ricercatrice in biotecnologie agrarie, selezionata per la Clinton Global Initiative University 2022<\/em>, programma di un anno promosso dalla Fondazione Clinton<\/em> e dedicato alle giovani ricercatrici e ai giovani ricercatori per promuovere una societ\u00e0 pi\u00f9 equa e sostenibile. L\u2019intervista \u00e8 stata realizzata da Camilla De Luca.<\/p>\n\n\n\n

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