A scuola di energia
Durante lo scorso anno scolastico (2022-2023) le divulgatrici e i divulgatori della nostra associazione hanno svolto un percorso didattico sull’energia nelle scuole primarie di oltre 30 istituti comprensivi toscani, nelle province di Pisa, Firenze, Pistoia e Prato.
Gli obiettivi del progetto sono stati:
· far conoscere le diverse risorse energetiche
· rendere gli alunni consapevoli sul risparmio energetico
· diffondere soluzioni per uno stile di vita più sostenibile
L’incontro, della durata di due ore per ogni classe, è stato l’occasione per trattare il tema delle risorse energetiche partendo dalla differenza tra le fonti rinnovabili e quelle non rinnovabili. Un focus specifico è stato dedicato, in termini generali, agli obiettivi 1 (lotta alla povertà), 3 (salute e benessere), 4 (istruzione di qualità), 6 (acqua pulita), 7 (energie rinnovabili) e 13 (lotta al cambiamento climatico) dell’Agenda 2030. Il percorso prevedeva inoltre un’attività che metteva in risalto le parole chiave del mondo energetico e i dati più importanti relativi a questo settore. In conclusione è stata discussa la possibilità di adottare alcuni comportamenti virtuosi in ottica di risparmio energetico e abbattimento degli sprechi.
Ecco qui le proposte di comportamenti virtuosi presentate ai Dirigenti scolastici e alle famiglie degli studenti che abbiamo incontrato:
1) Regolare la temperatura del termostato e controllare la temperatura degli ambienti. Abbassando la temperatura di un solo grado si ottiene un risparmio del 5-8%. Il consiglio è quello di impostare la temperatura domestica attorno ai 20 gradi (+ o – 2 °C, quindi range ideale 18-22°C, dati OMS).
2) Effettuare sempre la manutenzione degli impianti.
3) Evitare di coprire termosifoni con oggetti, ostacoli o mobili.
4) Non lasciare le finestre aperte a lungo.
3) Spegnere sempre la luce quando si esce dalla stanza.
4) Acquistare lampadine a risparmio energetico.
5) Acquistare elettrodomestici di classe energetica superiore.
6) Spegnere sempre il monitor del computer quando non si utilizza e spegnero lo stand by degli apparecchi elettronici (TV compresa). Lasciare un dispositivo elettronico in stand by comporta circa il 7% in più di consumo elettrico nell’arco di un anno.
7) Non lasciare il frigorifero troppo tempo aperto.
8) Utilizzare infissi a doppi vetri.
9) Installare, se possibile, impianti di generazione di energia rinnovabile.
10) Utilizzare le ciabatte multipresa con interruttore. Spegnere la ciabatta quando non serve.
11) Ridurre i consumi di acqua e evitare di sprecarla. Non far scorrere l’acqua quando vengono lavati i denti o vengono insaponate le mani. Lasciando aperto il rubinetto puoi consumare fino a 15-25 litri mentre sarebbero sufficienti non più di 2-3 litri.
12) Fare la doccia è preferibile al bagno perché si consuma meno acqua. Inoltre si consiglia di chiudere l’acqua durante lo shampoo.
13) Evitare gli sprechi di cibo, fare attenzione ad acquistare solo la quantità di alimenti che realmente serve facendo attenzione alla data di scadenza.
14) Comprare, preferibilmente, prodotti locali e controllare sempre l’etichetta.
15) Comprare, quando si può, prodotti alla spina cercando quei negozi che promuovono il cibo sfuso nella tua città.
16) Spostarsi a piedi o muoversi in bicicletta o in monopattino, utilizzando l’automobile solo quando necessario.
17) Organizzare una campagna informativa nella tua scuola o nel tuo quartiere, chiamando persone esperte per parlare di ambiente e sostenibilità.
Il presente percorso didattico verrà realizzato nuovamente durante il corrente anno scolastico (2023-2024), in circa 50 classi toscane.
Il presente progetto è supportato e finanziato da Toscana Energia.
Autore: Yuri Galletti
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